Quando mi hanno chiesto che regalo volessi ricevere per la laurea, non ho avuto dubbi: volare a NYC. Sognavo la grande mela da quando ho iniziato a guardare serie tv sgranocchiando pop-corn sul divano e a leggere i romanzi di Fabio Volo sul treno che mi portava all’Universitá.
Era fine Aprile quando con un’amica atterrai al Jfk, dove ci accolesero i gabbiani dell’oceano, che ci scortarono fino al nostro hotel in Times Square.
La mia settimana da film è piena di chilometri percorsi a piedi, millemila scatti nei punti più famosi e negli angoli più nascosti di una cittá che è essa stessa un film.
Non vi racconto tutto quello che ho visto, perché di New York si conoscono molte cose già prima di arrivarci; ma soprattutto, perché NYC non è una città che si descrive:si vive.
Se dovessi scegliere cosa mettere nella valigia di questo grande viaggio, metterei la passeggiata di un’intera mattina attraversando Central Park, i volti incantati delle persone che attraversavano insieme a noi il ponte di Brooklin, il vento gelido sul traghetto per Ellis Island e Lady Liberty, la brama di ricchezza lungo le vie del Financial District, la sensazione di sentirsi dentro “Save the last dance” durante una lezione di ballo in una scuola tipica americana, il dolore al collo tentando di raggiungere con gli occhi la cima del Top of the Rock e dell’Empire State Building, la fatica a digerire le colazioni da Buddy’s.
Insomma, NYC è quell’esperienza da vivere almeno una volta nella vita. Cercando di essere poco turisti, e molto newyorchesi. Un buon modo per farlo? La mattina non fare code interminabili in uno Starbucks per la colazione, ma entrare in un bar all’angolo della via, chiedere un caffè americano e un donuts da asporto e sfrecciare lungo le vie di Broadway insieme agli americani senza fermarsi al semaforo pedonale quando è rosso.
You can’t lose it: una cena a base di gamberi da Bubba Gumps affacciati su Times Square, ripercorrendo le scene migliori del film Forrest Gump.
E’ veri una vacanza a NYC ti rimane per sempre nel cuore è successo anche a me